Convegno nazionale “Aggiornamenti di medicina subacquea e iperbarica”

simsi-attività-subacquea

FIPSAS, Pisa 16 novembre 2019, sintetizzato negli appunti del dottore Pasquale Longobardi, Presidente SIMSI, ha illustrato che l’attività subacquea migliora lo stato di coscienza del subacqueo.

In modo particolare l’apnea sviluppa le connessioni tra diverse aree cerebrali deputate al controllo delle emozioni (parte posteriore del cervello) e alla gestione delle informazioni (parte anteriore, cognitiva del cervello).

L’attività subacquea può essere svolta in età adulta (oltre i 50 anni), rispettando le buone prassi; inoltre l’immersione è benefica contro lo stress della vita moderna e protegge dagli incidenti cardiovascolari e cerebrali.

Il confronto con delfini e tartarughe ha permesso di individuare dei markers biologici che consentono di rilevare la presenza di stress da immersione.
I tecnici FIPSAS hanno illustrato le tecniche migliori per l’allenamento all’apnea e la prevenzione degli incidenti da decompressione immeritati o correlati all’apnea (Taravana).

 

FIPSAS_Pisa_16.11.19_appunti_Longobardi
Condividi: