Utilizzo di OTI nel danno cerebrale

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Il tema sull’utilizzo di OTI nel danno cerebrale sta stimolando molto la comunità scientifica che, soprattutto negli ultimi tempi, ha prodotto lavori scientifici su esiti di stroke, di traumi cerebrali (traumatic brain injury) e esiti di danno ischemico.

Questa recente pubblicazione “Hyperbaric oxygen therapy in patients with hypoxic ischemic encephalopathy”, attraverso uno studio caso controllo osservazionale non randomizzato, valuta l’efficacia di OTI (20 sedute a 2.0 ata in 60 minuti) i tre sottogruppi di pazienti divisi in base al tempo di insorgenza della patologia (1–3 mesi (9 casi e 16 controlli), 4–8 mesi (9 casi e 9 controlli) e 9–12 mesi (8 casi e 3 controlli).

Il monitoraggio è stato effettuato attraverso il coma recovery scale-revised CRS-R, Karnofsky performance scale, e cambiamenti nella disorder of consciousness (DOC) all’ammissione e alla dimissione.

I risultati mostrano miglior recupero nei gruppi trattati con OTI.

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