La mia visione per la SIMSI

Saltellavo tra gli scogli e mi tuffavo dal ponte di accesso al Borgo Marinari (Napoli) quando, adolescente “scugnizzo”, sentivo la curiosità di conoscere come l’organismo umano si adattasse all’idrospazio. La laurea in medicina, la specializzazione in medicina subacquea hanno ampliato l’interesse alle applicazioni dell’ossigeno iperbarico in numerose discipline. L’impegno costante e il supporto della amata famiglia mi hanno reso esperto di quella che mi piace considerare la medicina che viene dal mare. 

pl_foto_simsiIn ottobre 2016, proprio di fronte al mio amato Castel dell’Ovo, ho ricevuto l’onore di assumere la Presidenza della Società Italiana Medicina Subacquea e Iperbarica (SIMSI) associazione apolitica, senza scopo di lucro che dal 1977 promuove lo sviluppo culturale della medicina subacquea e iperbarica.

La SIMSI ha avuto il merito di connettere l’Italia al prevalente asse anglofono di produzione scientifica, facilitando le ricerche sulle modificazioni fisiopatologiche dell’uomo in immersione e sugli effetti dell’ossigeno iperba­rico sull’organismo.

Attualmente la SIMSI è rappresentata, attraverso i propri dirigenti, nelle principali Associazioni internazionali del settore: European Committee for Hyperbaric Medicine (ECHM); European Diving Technology Committee (EDTC); Diving Medical Advisory Committee (DMAC); Undersea and Hyperbaric Medical Society (UHMS).

La SIMSI intende valorizzare il capitale culturale dei propri associati, certa che essi restituiranno il valore delle proprie conoscenze e ciò permetterà la crescita collettiva del settore. Il socio sarà valorizzato attraverso la promozione della sua identità professionale, della sua visibilità e accessibilità. La SIMSI promuove l’aggiornamento continuo (ECM) delle abilità dei soci, affiancando la formazione dei Master universitari di secondo livello; la ricerca universitaria attraverso borse studio e le pubblicazioni scientifiche; l’incontro tra professionisti, subacquei e i pazienti sia nelle piattaforme sociali del web che tramite eventi ripetuti in diverse località dove l’esperienza dell’immersione sia abbinata all’aggiornamento culturale (SIMSI in Tour).

La SIMSI è attenta alle innovazioni farmacologiche e tecnologiche nel campo della subacquea e dell’iperbarismo per valutarne l’impatto reale nel settore.
Con gli esperti della disciplina favorisce lo studio degli aspetti deontologici e giuridici per la sorveglianza sanitaria del lavoro subacqueo, l’idoneità medica all’attività subacquea, la ossigenoterapia iperbarica. Elabora documenti di posizionamento e strumenti per i professionisti, i subacquei e i pazienti per la prevenzione, la gestione delle emergenze subacquee e le indicazioni alla ossigenoterapia iperbarica.

Tra i dirigenti SIMSI sono rappresentate l’Università, la Marina Militare, i Centri di ossigenoterapia iperbarica pubblici e privati. Ciò rende facile l’acquisizione delle informazioni e la realizzazione degli obiettivi. L’impegno dei dirigenti a diffondere le loro conoscenze attraverso il costante aggiornamento del sito web, gli eventi itineranti (SIMSI in Tour) e convegni nazionali è premiato dalla affiliazione. Il socio ha il libero accesso al materiale scientifico di proprio interesse e può interagire attivamente.

L’iscrizione è facile attraverso il sito web ed è possibile per medici, infermieri, tecnici iperbarici, subacquei e appassionati del mare.
Iscriviti e, se utile, contattami attraverso il sito SIMSI o all’email divedoc@libero.it

Pasquale Longobardi, 

Presidente SIMSI

 

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