Presentiamo il “Protocollo per lo svolgimento delle attività subacquee professionali nel rispetto delle misure anti-contagio COVID-19”, elaborato da SIMSI con l’Associazione Imprese Subacquee Italiane (AISI), l’Associazione dei Produttori e degli Operatori Subacquei (Assosub), il CNR – Ufficio Prevenzione e Protezione e l’Associazione Diritto&Subacquea.
Le attività incluse nel Protocollo afferiscono ai seguenti codici ATECO (la variabilità è dovuta alla disomogeneità nel territorio nazionale ed è frutto del censimento eseguito tra gli operatori):
Sono escluse le attività subacquee sportive agonistiche, le attività subacquee delle Forze dell’Ordine e delle Forze Militari.
Il Protocollo è frutto dell’impegno collettivo della SIMSI tribù, della Comunità degli Operatori per le attività subacquee che, con senso civico, desidera tenere evitare errori che penalizzerebbero tutti in una possibile, grave ricaduta del contagio. Il comparto non se lo può permettere, non ci sarebbero le risorse per sopravvivere ad un prolungato, ulteriore periodo di inattività totale. Con spirito costruttivo, nel Protocollo sono presentate le raccomandazioni che consentano di agire per il bene di tutti. Consapevoli che le Norme vanno deliberate dalle Istituzioni, il Protocollo è stato inviato alle seguenti Autorità:
Il Tavolo tecnico, come interlocutore tecnico per il comparto al servizio delle Autorità, sarà operativo permanentemente fino al termine della emergenza COVID-19 per recepire le osservazioni dei subacquei in un approccio trasparente di pubblico dibattito. Il Protocollo sarà aggiornato sulla base delle nuove evidenze. Per contatto: info@simsi.it (all’attenzione del Segretario Generale del Tavolo tecnico: dottore Francesco Fontana).